Trattamenti DSA

L’ Albero Bianco è un centro multidisciplinare, di Alice Cooperativa Sociale Onlus, che dal 2004 offre prestazioni specialistiche rivolte ad alunni con difficoltà scolastiche o Disturbi Specifici dell’Apprendimento e ai loro familiari.

L’ Albero Bianco rappresenta da anni un punto di riferimento per gli istituti scolastici con cui collabora nelle province di Prato, Firenze e Pistoia riguardo a prevenzione, formazione e affiancamento degli insegnanti.

L’ Albero Bianco è l’unico centro in Toscana accreditato dal Polo Apprendimento di Padova, nato dall’esperienza pluriennale del Centro Regionale di Ricerca e Servizi educativi per le difficoltà di Apprendimento dell’Università degli Studi di Padova, e che si avvale della supervisione e collaborazione di scienziati di fama internazionale in ambito clinico ed educativo.

Il Centro, dotato di attrezzature didattiche multimediali all’avanguardia, si avvale di professionisti altamente qualificati in ambito DSA, difficoltà scolastiche e psicopatologia dell’apprendimento scolastico, i quali svolgono la loro professione attenendosi scrupolosamente a quanto indicato dalle fonti più autorevoli a livello nazionale ed internazionale, quali A.I.D., AIRIPA, CNIS.

In particolare il centro offre:

• Analisi delle difficoltà di apprendimento, valutazione DSA, valutazione delle capacità attentive,
• Rafforzamento, consolidamento e sviluppo dei prerequisiti/abilità per l’acquisizione delle competenze nella lettura, scrittura e calcolo,
• Trattamenti specifici dei DSA nei diversi domini: lettura, scrittura e calcolo,
• Abilitazione all’ utilizzo di strumenti compensativi individualizzati (cartacei e informatici),
• Percorso di individuazione di metodi e strategie di studio efficaci,
• Interventi secondo il metodo Feuerstein,
• Potenziamento cognitivo e delle autonomie,
• Sostegno ai compiti e recupero scolastico.

I Disturbi specifici dell'apprendimento e il loro trattamento

I DSA sono disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente che si manifestano con l'inizio della scolarizzazione.

E’ dimostrato che gli interventi riabilitativi su lettura, ortografia e calcolo, svolti da personale specializzato, determinano un miglioramento nelle prestazioni del soggetto.

E’ opportuno iniziare i trattamenti quando c’è una diagnosi di Disturbo dell’ apprendimento che limita in modo grave l’ uso dell’abilità deficitaria.

E’ opportuno svolgere potenziamenti delle abilità deficitarie anche prima della diagnosi, nei bambini di prima e seconda primaria in cui si ha motivo di sospettare la presenza di dislessia/disortografia e nei bambini di terza primaria in cui si ha motivo di sospettare la presenza di discalculia.

I trattamenti riabilitativi mirati al raggiungimento di prestazioni adeguate riguardo a velocità e correttezza, hanno dimostrato di avere un efficacia maggiore in cicli da 2 sedute settimanali, per una durata di almeno 3 mesi.

La disortografia

La disortografia è un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) che riguarda la quantità di errori ortografici nella scrittura, sia spontanea che sotto dettatura.

Gli errori possono essere di vario:

• fonologici, cioè tutti quelli che non rispettano la conversione tra fonema (suono) e grafema (segno); ne sono esempi lo scambio di lettere (scrivere “folpe” anziché “volpe”), l’omissione di lettere (scrivere “molo” anziché “molto”), l’inversione di lettere (scrivere “li” anziché “il”), la difficoltà a utilizzare correttamente gruppi consonantici (scrivere “simmia” anziché “scimmia”).
• non fonologici, cioè gli errori nella rappresentazione ortografica delle parole; ne sono esempi l’unione di parole separate (scrivere “ilcane” anziché “il cane”), la separazione di parole che sono intere (scrivere “in sieme” anziché “insieme”), lo scambio di grafemi omofoni (scrivere “scualo” anziché “squalo”), l’aggiunta o l’omissione dell’H (scrivere “ha casa” anziché “a casa”)
• accenti/doppie, per cui il bambino non inserisce le doppie e gli accenti quando le parole lo richiedono.

Il numero di errori deve essere significativamente più alto della media per classe ed età del bambino, utilizzando test validati/standardizzati ed escludendo deficit cognitivi, per poter fare diagnosi.

Il lavoro di potenziamento o trattamento deve essere impostato sulla base delle caratteristiche del bambino e del tipo di errori più frequenti per lui, stimolando sia i prerequisiti metafonologici, sia la consapevolezza, sia l’uso di strumenti metacognitivi per affrontare il compito di scrittura.

Le strategie di studio

Passare ore e ore sui libri se non si possiede un metodo di studio efficace può essere incredibilmente frustrante! Per rendere veramente produttive le ore di studio, senza rischiare di stancarsi oltre misura non ottenendo alcun tipo di beneficio, acquisire un metodo di studio che funzioni è assolutamente fondamentale. Il miglior metodo è quello più adatto alle proprie caratteristiche.

Ogni studente infatti trova un metodo di studio e personalizza il suo modo di imparare per studiare e lavorare in autonomia. Il metodo più diffuso è quello verbale, che porta a leggere e rileggere, schematizzare e riassumere.

I bambini e i ragazzi con DSA o con altre difficoltà in particolare hanno estremo bisogno di trovare il loro metodo di studio personalizzato, che sarà molto probabilmente alternativo a quello appena descritto e più adatto al loro stile di apprendimento. Usando all’ occorrenza canali sensoriali alternativi come vista ed udito, strategie flessibili ed individuali di apprendimento, valorizzazione dei loro punti di forza per sviluppare un metodo di studio autonomo ed efficace.